Io ho la fortuna di avere dal 1984 una stazione ferroviaria a pochissimi passi dal luogo di lavoro.
Eppure, nonostante la comodità, dal 1984 ad oggi non ho mai preso un treno da quella stazione, non solo non non ho mai preso un treno ma non so nemmeno quanti treni si fermano al giorno ed a che ora transitano.
La stazione in questione è quella di Genova Sturla.
Abito in viale Bracelli, lavoro a Sturla e potrei benissimo prendere il treno.
Come mai non lo prendo?
Analizziamo un attimo la mia giornata tipo ed i mezzi che posso usare attualmente per recarmi al lavoro
I mezzi possono essere l' automobile, bicicletta e mezzo pubblico,
visti i tempi di percorrenza potrei anche mettere i piedi come mezzo di trasporto ovvero 5 Km in un ora.
Vi racconto il viaggio normale effettuato con il mezzo pubblico:
Esco di casa e prendo il 356 con la comodità degli orari sul telefonino, l'incarozzamento sul bus è pressoché immediato ovvero, esco dal portone qualche secondo prima ed "op-là" sono a bordo, timbro il biglietto ed appena ripartito, nemmeno 10 metri di percorso mi accorgo di essere già imbottigliato nel traffico, è siamo solo dal convento delle Suore Brignoline potevo fare lo scalone e prendere l'autobus in via Fereggiano ma oramai ci sono.... Pazienza!
Passo il semaforo di via Monticelli e per fortuna c'è la corsia riservata agli autobus ora finalmente in un baleno sarò a Brignole.
Cazzo!!! Ci sono le scuole aperte e le mammine che accompagnano i figlioletti dalle suore, tutte armate di SUV, chi si ferma dentro la corsia chi affiancato perchè la corsia è già occupata, fuori dalla corsia poi c'è chi posteggia chi riparte chi si riferma perchè ha dimenticato la merendina, chi deve dare il bacino al figlioletto..
Ricazzo!!! Tra una merendina e l'altra mi accorgo che per arrivare con il 356 in via Bonifacio è già passato un buon quarto d'ora.
Si riparte finalmente ora la corsia sarà finalmente libera.
No con la faccenda dei posteggi Area Blu, Azzura, Birulò, a Pois, etc..., ci sono i soliti che alle 7.30 hanno ancora le macchine posteggiate dentro la corsia dell'autobus, tra un carro attrezzi e l'altro ed una gimcane dell'autobus e l'altra finalmente arriviamo nel tratto ripreso dalla telecamera ma c'è il 48 davanti che deve cambiare corsia per portarsi al centro della careggiata e bloccato dalla coda ci imbottiglia anche a noi nell'unico tratto che con la telecamera era libero ed avremmo potuto viaggiare.
Si riparte ma stavolta ci blocca il semaforo di piazza Giusti, verde si riparte si svolta ma c'è la fermata, poi un eternità passsare il ponte sul Bisagno
Finalmente a Brignole e o Borgo Incrociati è passato già una mezz'ora d'inferno.
Domanda devo prendere il treno chissà quando ci sarà e se poi lo hanno soppresso???
se mi va bene arrivando al marciapiede lo trovo è parte subito arrivo a lavorare dopo altri 15 minuti ma se il treno è partito e non c'è e non so quando arriva il prossimo...
Lasciamo perdere il treno!!!
C'è la metropolitana a Brignole dopo mezz'ora di scoglionamento sull'autobus, finalmente un mezzo comodo, un tram camuffato da metropolitana.
Ma ricazzo!! Ancora? Va solo a Certosa? Ma a Sturla non ci arriva ancora? nemmeno a Martinez, nemmeno Terralba... Va beh! Faranno i progetti gli studi i lavori tra un reperto archeologico (anche se viaggerà in superficie metto già le mani avanti, non si sa mai!) Probabilmente finiranno tra altri trent'anni ma comunque grazie alla figlia ed ai nipoti della Fornero ed a nuove Riforme
andrò a lavorare con il metrò.
Trent'anni...
Ma devo andare a lavorare adesso!
Che faccio???
Prendo il 16 o il 17 è facciamo prima...
Bene con la corsia riservata in corso Europa tra un sobbalzo e l'altro e le soste ai semafori, prima e dopo le fermate bene o male si va...
Intanto penso a Nizza ed i suoi tram elettrici come sono comodi, spaziosi, silenziosi,ecologici, e con un percorso abbellito tra aiuole, verde e fontane che ti fanno rallegrare.
Intanto è passato un quarto d'ora solo, niente rispetto a quanto impiegato del tragitto di corso Sardegna e sono finalmente arrivato a lavorare.. Peccato che mi pagano da quando passo il badge e non da quando timbro il biglietto dell'autobus.
alla fine 45 minuti. e non li recupero nemmeno!!!!.
Probabilmente nei primi anni dell'800 con i tram a cavalli i tempi di percorrenza erano minori per spostarsi da Marassi a Sturla, sono passati due secoli, e mentre in Francia fanno le prove per fare viaggiare il TGV a 500 Km l'ora, noi viaggiamo con tempi che sfiorano il ridicolo quasi quasi a percorrere 5 Km si fa prima a piedi.
Domani prendo la bicicletta ed in 15 minuti giusti mi faccio i miei cinque chilometri di percorso, faccio prima non mi incazzo e mi tengo in forma, e pazienza se quando è umido sudo un po'... una bella doccia e via di nuovo in bicicletta...
e se piove prendo l'auto, tanto i tempi di percorrenza mal che vada sono quelli degli autobus e viaggio più comodo.
Succo della questione:
Una metropolitana vera ha la peculiarità di avere frequenze basse ed una buona capillarità.
Il tram quello di avere le rotaie dove le mammine furbi etc. non ci si possono posteggiare sopra.
Una RER gestita da Trenitalia a Genova mi fa veramente sorridere
figuriamoci una metropolitana, taglierebbero treni anche lì.
I Treni lasciamoli ha chi un hinterland tipo Milano e per le lunghe percorrenze.
Anzi che costruire Gronde e Tav inutili, vediamo come si può utilizzare meglio quello che abbiamo declassando a Metropolitana l'attuale linea costiera e della Valpolcevera.
Poi togliamo una volta per tutte quelle cazzo di macchine posteggiate nel viale alberato di Corso Sardegna e mettiamoci delle belle rotaie!
Finalmente una vallata intera viaggerebbe meglio.
[Modificato da Pinuccio"58 19/12/2014 10:35]